Skip to main content
Quanti tipi di olio esistono in commercio?

Se non mi conosci sono Antonio Carbone, un produttore appassionato di olio e autore del libro “L’olio extravergine di alta qualità”.

In quest’articolo scopriamo la differenza tra i vari oli in commercio e quale tipologia preferire per fare la scelta giusta.

Quanti tipi di olio esistono in commercio?

L’Olio Extravergine di Oliva:

Partiamo dal vertice della qualità: l’olio extravergine di oliva.

Questo tesoro liquido si ottiene dalla sola spremitura delle olive, eseguita a freddo per preservarne tutti gli aromi, i sapori e le preziose proprietà nutrizionali.

Per meritarsi l’etichetta “extravergine”, un olio deve avere un punteggio organolettico di almeno 6,5, indicando l’assenza di difetti e un’acidità libera inferiore allo 0,8%.

Ricco di polifenoli e acidi grassi monoinsaturi, l’olio extravergine di oliva è un pilastro della dieta mediterranea, celebrato non solo per il suo gusto superbo ma anche per i suoi benefici per la salute.

L’Olio di Oliva Vergine:

Un gradino sotto troviamo l’olio di oliva vergine, ha caratteristiche organolettiche diverse dall’olio extravergine, in quanto è prodotto con olive di qualità inferiore oppure ottenuto da un declassamento dell’extravergine.

Con un punteggio organolettico di almeno 5,5 e un’acidità non superiore al 2%.

L’olio di Oliva:

E alla fine abbiamo l’Olio di oliva che niente ha a che fare con l’extravergine in quanto viene prodotto miscelando olio di oliva raffinato e olio vergine di oliva, in percentuali non definite.

L’olio di oliva raffinato è ottenuto dalla raffinazione chimica di un olio di oliva lampante che non può essere messo in commercio così com’è per via dell’alta acidità e dei gravi difetti organolettici.

Il processo di raffinazione consiste nel trattare l’olio con esano portandolo a temperature di oltre 200 gradi rendendolo incolore, insapore ed inodore.

Dopo un processo di deodorazione viene messo in commercio miscelato in quantità non definite di olio vergine sotto il nome di Olio di oliva.

Quanti tipi di olio esistono in commercio: Come Scegliere e Cosa Cercare

Quando si acquista olio d’oliva, la chiave è la conoscenza. Leggere attentamente l’etichetta è fondamentale per comprendere ciò che stiamo portando in tavola. Ricorda: acquistare un “semplice” olio di oliva è ben diverso dal scegliere un extravergine di alta qualità con caratteristiche uniche. Optare per l’extravergine significa scegliere un prodotto superiore, capace di elevare qualsiasi piatto con il suo ricco bouquet di sapori.

Il Mio Impegno per la Qualità

Come produttore, il mio obiettivo è garantire che ogni goccia di olio che lascia il mio frantoio rispecchi l’amore e la cura che dedichiamo alle nostre olive. Dal campo alla bottiglia, ogni passaggio è eseguito con meticolosità per assicurare che l’olio che raggiunge la tavola dei nostri clienti sia della più alta qualità possibile.

Quanti tipi di olio esistono in commercio: Conclusione

Spero che questa guida ti abbia fornito un’utile panoramica sui diversi tipi di olio d’oliva e su come distinguere il bello dal brutto, mostrandoti come scegliere il meglio per te ed i tuoi cari.

Se sei curioso di scoprire di più sull’affascinante mondo dell’olio extravergine di oliva di alta qualità puoi acquistare il mio libro “l’olio extravergine di alta qualità”.

Vuoi mettere in tavola l’olio evo per davvero? Chiama il numero verde 800 74.56.89 una nostra collaboratrice saprà consigliarti al meglio.

Oppure Acquistalo sul nostro negozio online

Nel frattempo se hai qualche domanda scrivila pure nei commenti, sarò felice di risponderti.

A cura di Antonio Carbone

Autore del libro “L’olio extravergine di alta qualità”

Fratelli Carbone l’olio evo per davvero!

Leave a Reply